Turismo religioso 2022 - Surrealismo di Regianini

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TURISMO IN COMELICO
Percorso religioso, storico, artistico, naturalistico
Straordinarie bellezze del territorio
si possono visitare in simbiosi con il  turismo religioso

ALCUNE METE...
      
Santo Stefano di Cadore
Centro del comprensorio: molta arte nella Chiesa Madre del Comelico, dedicata a Santo Stefano - “La Steffaniana”.

Dosoledo di Comelico Superiore
(“Vivace”, cultura e folklore). Nella Chiesa altare della Madonna Addolorata, opera del grande Andrea Brustolon, definito “il Michelangelo del legno”. L'opera è considerata la più importante nel Comelico Superiore.

Casamazzagno
(“Domina sulle bellezze”). Chiesetta di San Leonardo, grazioso edificio costruito nel 1545 e consacrato il 2 luglio 1548, di una stupenda bellezza. E’ il “Balcone del Comelico”.
Candide
(“Bello molto di più”). Accanto alla pievanale, sorge la chiesetta di Sant'Antonio Abate, ultimata nel 1538. Possiede un prezioso altare ligneo del XVII secolo. E’ rivestita di cuoio istoriato.

San Nicolò Comelico
(“Degli affreschi”). Chiesa gotica con importantissimi affreschi di Gianfrancesco da Tolmezzo

Casada
(“Capital-placida-ridente”). Nella chiesa di San Lorenzo si ammira la Madonna della Gioia, arte contemporanea, del Maestro Luigi Regianini, il “Surrealista delle Dolomiti”.
Presenaio
(“Argento”). Piccola chiesa gotica dedicata a San Wolfango di Ratisbona (Germania), consacrata nel 1420. Il santo è patrono dei boscaioli. Infatti Presenaio dista poco dalla Val Visdende, ricca di foreste di abeti.

Val Visdende
(“Tempio di Dio”, “Inno al Creatore”). Ricca di boschi e di praterie. Chiesa tutta legno e pietra, dedicata alla Madonna della Neve. La Val Visdende confina con l'Austria. E’ praticabile Il valico internazionale di Dignas.
      
Con il “turismo religioso” in Comelico si possono visitare anche siti di eccezionale bellezza naturalistica: I Piani e  le Torbiere di Danta, la Val Grande, il Pissandolo (Monte Croce Comelico), la Val Visdende (dal latino vallis videnda, valle da vedersi).
(a cura di Guido Buzzo)



Turismo religioso: tappa a Casada...

Nella chiesa di S. Lorenzo Martire di Casada, frazione di Santo Stefano di Cadore, si può ammirare il dipinto di Regianini la "Madonna della Gioia", donato dai familiari del pittore nel 2016. Nell’estate 2021 è stato  realizzato un “santino”, che il visitatore può trovare nel Museo Regianini a Costalissoio, con la “Madonna della Gioia”.
 Il quadro nella Chiesa di Casada


 Il “santino” nel Museo Regianini di Costalissoio


"Il Surrealismo mette al posto della tradizionale corona del rosario una collana di rose.
Gesù Bambino sembra preferire alla corona di re un semplice giocattolo. Angioletti con ali di farfalla...
Le montagne con antichi personaggi scolpiti. Il cielo cupo contrasta con la luce della gioia...”   
(Don Paolino Rossini,"la Conquista" , 2016)
by Pino B.
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