Costalissoio, 21 agosto 2022
22-08-2022
Lepre bianca, premi a Grones e De Martin Pinter
SANTO STEFANO - La settima edizione del premio d'arte La lepre Bianca, ideato dalla Regola di Costalissoio, presieduta dal recentemente riconfermato Valerio De Bettin, e dal Museo surrealista dedicato al maestro Luigi Regianini, è stata assegnata a Gabriele Grones di Arabba Livinallongo. Artista internazionale, esponente della pittura ritrattista-naturalista, egli ha all'attivo diverse mostre personali. Il riconoscimento gli è stato consegnato ieri, in videoconferenza, essendo negli Stati Uniti, in occasione della Giornata del Museo. Anche stavolta la Comunione familiare, titolare del premio, ha operato una scelta che premia la creatività di un autore di opere di elevata qualità. Gabriele Grones, molto noto anche all'estero, è ritrattista e predilige raffigurare le persone. Laureato all'Accademia di Belle Arti di Venezia, ama affermare che ha scoperto la pittura ad otto anni. I suoi ritratti, rispondenti alla realtà, riescono a suscitare in chi li osserva intense emozioni. Nelle precedenti edizioni la Lepre bianca è stata assegnata al maestro Regianini (2016), al pittore Ferruccio Gard (2017), al fumettista Roberto Totaro (2018), al designer Tiziano Tabacchi (2019), al fotografo naturalista Samuel Pradetto (2020) e all'artista Franco Murer (2021). Ieri è stato inoltre consegnato il secondo premio L'arte punta sui giovani a Riccardo De Martin Pinter della Scuola secondaria di primo grado di San Pietro, che insieme ai compagni, nello scorso anno scolastico, ha visitato il Museo. Gli studenti si sono poi trasformati tutti in critici d'arte di un'opera. Accanto al commento gli lunni hanno elaborato un racconto inedito a tema. La commissione, formata da Angela De Villa Regianini, Guido Buzzo e Pino Bertorelli, ha riconosciuto l'interpretazione del dipinto intitolato San Sebastiano con natura morta e il racconto connesso, come i più originali, consegnando al ragazzo la speciale targa con attestato, su cui è riprodotto un elaborato fregio del surrealista Regianini. Nel 2019 era stato premiato Francesco Cesco Fabbro.
E' stato inoltre consegnato il secondo premio, L'arte punta sui giovani, a Riccardo De Martin Pinter della Scuola secondaria di primo grado di San Pietro, che insieme ai compagni, nello scorso anno scolastico, ha visitato il Museo. Gli studenti si sono poi trasformati tutti in critici d'arte di un'opera. Accanto al commento gli lunni hanno elaborato un racconto inedito a tema. La commissione, formata da Angela De Villa Regianini, Guido Buzzo e Pino Bertorelli, ha riconosciuto l'interpretazione del dipinto intitolato San Sebastiano con natura morta e il racconto connesso, come i più originali, consegnando al ragazzo la speciale targa con attestato, su cui è riprodotto un elaborato fregio del surrealista Regianini. Nel 2019 era stato premiato Francesco Cesco Fabbro.