Opere esposte - 2023 - Surrealismo di Regianini

Vai ai contenuti
Torna al Menu'


TRE NUOVE OPERE
ESPOSTE NEL MUSEO

 
La “Mostra nella Mostra” 2023 vede l’esposizione di tre dipinti che,  per la prima volta, sono esposti al pubblico. Provengono da collezioni private e sono dedicati, dall’artista, al Comelico e al Cadore.
Le nuove opere esposte nel centro museale, nel periodo estivo, (Il fantastico Cadore, Fantasia dolomitica, Val Comelico) costituiscono un “omaggio” al Comelico e al Cadore e manifestano l’attenzione del Pittore verso le vette dolomitiche, viste nella dimensione del Surrealismo, quasi a invitarci a leggere “oltre il paesaggio”... (come fece anche Andrea Zanzotto, già nella prima raccolta poetica, intitolata “Dietro il paesaggio”).

 
I tre quadri sono stati scelti nel contesto della tematica “Surrealismo... e paesaggio” e in collegamento con le opere esposte nella sala “Local Art” del Museo Regianini, a cui è rivolta precipuamente l’attenzione nell’estate 2023.


1. Fantastico Cadore
2. Fantasia Dolomitica
3. Val Comelico



Presentazione delle  opere
(e, di seguito, "Le  tre opere... sotto la lente"


1. IL FANTASTICO CADORE
(2005,  acrilico su tavola, cm 60x40)



 
Ritroviamo, in questo dipinto,  tutti gli elementi tipici della iconografia classica relativa ai  “quadri di montagna”, realizzati dal pittore, quale omaggio al “suo” Cadore: i fienili (tabié), la grande rosa in primo piano, le radici di un tronco d’albero su cui sono scolpiti gli antenati, il crocifisso ligneo, la staccionata lignea, persone con la gerla intente tranquillamente a chiacchierare, le vette dolomitiche, innevate, con sculture, la nebbia che sale velocemente dalle valli… alle vette. Un quadro, questo, nel quale diversi elementi (dalla rosa… alla radice, ad esempio) ci fanno capire che siamo di fronte, non certo ad una interpretazione quasi fotografica del paesaggio, ma ricca di simbologie, utili al pittore per trasmettere i suoi messaggi.



2. FANTASIA DOLOMITICA
(2003,  acrilico su tavola, cm 60x40)
 
Il pittore rappresenta un tipico paesaggio dolomitico, in  cui, in primo piano, giganteggia un cesto con fiori e frutta. Il crocifisso ligneo, le presenze umane  e il fienile a mezza costa, le vette sullo sfondo e la nebbia che sale lentamente verso di esse… completano il quadro. La sigaretta in primissimo piano ci trasmette il solito, chiaro, messaggio sulla brevità della vita e un invito del pittore a comportarci secondo questa verità. La composizione si fa ben apprezzare anche per la vivacità variegata di colori, dalle tinte più tenui a quelle più scure, e per la presenza di evidenti elementi simbolici scelti dall’artista, utili all’osservatore, per recepire più facilmente i messaggi che vengono trasmessi nel dipinto.  



3. VAL COMELICO
(2000, olia su tela, cm 40x30)



 
“Val Comelico”, alto bellunese, Dolomiti Orientali, la zona ben conosciuta dal pittore, che qui la rappresenta cogliendo gli elementi essenziali: vette, boschi di conifere, fienile e… persone intente a lavorare/chiacchierare.  
L’altitudine delle cime si intuisce, notando la presenza di neve in alcune di esse, sullo sfondo, in un paesaggio, in primo piano, tipicamente estivo.  
Con la raffigurazione scultorea degli antenati, sulle rocce e sul manto erboso, l’artista ci invita, in particolare, a conservare il paesaggio così come i nostri avi ce lo hanno lasciato, senza deturpare la natura. Il dipinto ci trasmette la tipica serenità dell’ambiente comeliano.

 
by Pino B.
Torna ai contenuti